MARZO

1 Marzo

Il 1° marzo del 1810 nasceva Fryderyk Chopin, compositore e pianista polacco. Fu uno dei grandi maestri della musica romantica ed è talvolta ricordato come il poeta del pianoforte.

2 Marzo

Il 2 marzo del 1824 nasceva Bed?ich Smetana compositore ceco.È conosciuto in particolare per il suo poema sinfonico “La Moldava” il secondo di un ciclo di sei che egli intitolò “La mia patria” e per la sua opera ” La sposa venduta” particolarmente ricca di motivi cechi. L’insorgere di una sordità, che con il passare del tempo divenne sempre più grave accomunò il suo destino a quello di Beethoven. 

3 Marzo

Il 3 marzo del 1875 prima rappresentazione dell’opera Carmen di Georges Bizet, su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy. Al libretto collaborò lo stesso Bizet che scrisse anche le parole della celebre habanera L’amour est un oiseau rebelle.Inizialmente l’opera non ebbe grande successo così che Bizet, morto tre mesi dopo la prima rappresentazione, non poté vederne la fortuna. Dal 1880 è stata una delle opere più eseguite al mondo e un classico del repertorio operistico. Carmen appare al terzo posto sulla lista di Operabase delle opere più rappresentate nel mondo.

4 Marzo 

Il 4 marzo del 1678 nasceva a Venezia Antonio Vivaldi compositore e violinista italiano legato all’ambiente del tardo barocco veneziano.Le sue composizioni più note sono i quattro concerti per violino conosciuti come Le quattro stagioni, celebre esempio di musica a soggetto.

7 Marzo 

Il 7 marzo del 1875 nasceva Maurice Ravel,compositore francese.È famoso principalmente per il suo lavoro per orchestra Boléro, e per la celebre orchestrazione, nel 1922, dei Quadri di un’esposizione di Modest Mussorgsky. Egli stesso descrisse il suo Boléro come “una composizione per orchestra senza musica”. Le orchestrazioni di Ravel sono da apprezzare in modo particolare per l’utilizzo delle diverse sonorità e per la complessa strumentazione.

8 Marzo 

l’8 marzo del 1869 moriva all’età di 65 anni Hector Berlioz compositore francese.Per quanto riguarda il suo rapporto con le donne Berlioz si dava abbastanza da fare…nel marzo del 1854 morì la sua prima moglie e pochi mesi dopo l’artista si risposò in seconde nozze. Poi  due avvenimenti drammatici turbarono gli ultimi anni della sua vita, e cioè la prematura scomparsa del figlio Luigi e la morte della seconda moglie. Dopo questi eventi tragici ebbe un ritorno di fiamma per una donna che aveva amato in gioventù. Se avete voglia ascoltate questa bellissima Marcia tratta dall’opera “Les Troyens”

L’8 marzo del 1876 nasceva Franco Alfano, compositore italiano.Può essere considerato come uno degli ultimi rappresentanti della scuola verista italiana.La sua opera più famosa è Resurrezione, del 1904 che prende spunto dall’omonimo romanzo di Lev Tolstoj. Il suo nome è tra l’altro legato al completamento, nel 1925 – 1926, dell’opera Turandot, rimasta incompiuta alla morte di Puccini. 

10 Marzo

Il 10 marzo del 1910 moriva Carl Reinecke compositore, pianista e direttore d’orchestra tedesco. Reinecke è soprattutto noto per la sua sonata Undine per flauto e pianoforte e per il poetico Concerto per arpa e orchestra op.182.

Il 10 marzo del 1844 nasceva Pablo de Sarasate violinista e compositore spagnolo. Édouard Lalo gli dedicò la Symphonie espagnole e Bruch la Schottische phantasie. Aveva un repertorio brillante composto di capricci, parafrasi, danze e attingeva da temi popolari che variava. 

Il 10marzo del 1892 nasceva Arthur Honegger, compositore svizzero nato in Francia e vissuto per gran parte del tempo a Parigi. Il suo lavoro più frequentemente rappresentato è il Pacific 231 per orchestra, che imita il suono di una locomotiva a vapore. Honegger infatti era un grandissimo appassionato di treni, al punto da dichiarare una volta: “ho sempre amato le locomotive passionalmente. Per me sono creature viventi e le amo come altri amano le donne o i cavalli”.

11 Marzo

I’11 marzo del 1921 nasceva Astor Piazzolla compositore argentino ritenuto tra i migliori virtuosi di bandoneón e in prima fila tra i riformatori della cifra stilistica e musicale del tango.

L’11 marzo del 1851 prima rappresentazione di Rigoletto opera in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, tratta dal dramma di Victor Hugo Le Roi s’amuse (“Il re si diverte”). La prima ebbe luogo al Teatro La Fenice di Venezia.

12 Marzo

Friedrich Daniel Rudolph Kuhlau (Uelzen, 11 settembre 1786 – Copenaghen, 12 marzo 1832) è stato un compositore danese del periodo classico.Nato in Germania, perse accidentalmente l’occhio destro all’età di sette anni per un banale incidente ma cominciò comunque a suonare il pianoforte prendendo lezioni ad Amburgo. La sua famiglia era povera e faticava a pagargli lo studio. Nel 1810 si trasferì a Copenaghen per entrare a far parte dell’armata Napoleonica e nel 1813 ottenne la cittadinanza danese. Nella sua vita fu conosciuto soprattutto come interprete di Beethoven, suo contemporaneo che diede molta influenza al suo stile di comporre, ma anche come compositore di opere in stile danese e di brani per pianoforte.Fra le opere più importanti ricordiamo un concerto per pianoforte, uno per un quartetto d’archi e diversi brani per il piano fra cui Sonate, Sonatine (compresa la celeberrima Op. 20), Rondò e Variazioni. Si dedicò anche agli strumenti ad arco in quanto compose per loro tre quartetti, due quintetti e numerose sonate.Kuhlau è generalmente considerato un compositore minore, ma l’Ouverture dell’opera Elverhoj è molto nota in Danimarca e usata anche per il cinema danese.

Il 12 marzo del 1939 è nato il tenore Veriano Luchetti (Tuscania, 12 marzo 1939)Studiò privatamente canto a Roma, e debuttò presso il Teatro lirico sperimentale di Spoleto, con la Fedora di Umberto Giordano.

14 Marzo

Il 14 marzo del 1847 prima rappresentazione dell’opera “Macbeth” decima opera lirica di Giuseppe Verdi su libretto tratto dal Macbeth di William Shakespeare firmato da Francesco Maria Piave, anche se molte parti furono riscritte da Andrea Maffei.Dopo l’iniziale successo,l’opera cadde nell’oblio, e in Italia fu riesumata con strepitoso successo al Teatro alla Scala il 7 dicembre 1952, con Maria Callas nel panni della protagonista femminile. Strepitosa quell’edizione scaligera con Enzo Mascherini nella parte del protagonista, una delle edizioni di Macbeth più belle in assoluto!

Il 14 marzo del 1681 nasceva Georg Philipp Telemann,compositore e organista tedesco.Contemporaneo di Bach e Handel, cui lo legava una profonda amicizia, all’epoca della sua vita era molto famoso e considerato uno dei maggiori musicisti tedeschi.

15 Marzo

Il 15 marzo del 1918 muore a soli 24 anni Lili Boulanger, compositrice francese. Lili mostra assai presto un’incredibile predisposizione. Già dall’età di sei anni è in grado di leggere la musica ancor prima di imparare a leggere, e studia l’armonia. Gabriel Fauré, amico di famiglia, si meraviglia della sua precocità e le impartisce le sue prime lezioni di pianoforte.Di salute assai fragile e precoce nel 1918 detta, sul letto di morte, alla sorella Nadia, la sua ultima opera Pie Jesu. Affetta da tubercolosi intestinale, Lili Boulanger muore prematuramente all’età di 24

Il 15 marzo del 1842 moriva all’età di 81 anni Luigi Cherubini compositore italiano esponente del Classicismo.

16 Marzo

Il 16 marzo del 1736 moriva a soli 26 anni Giovanni Battista Pergolesi compositore, organista e violinista italiano di opere buffe e musica sacra dell’epoca barocca. Meraviglioso e meritatamente celebre il sublime Stabat Mater.

Il 16 marzo del 1894 prima rappresentazione di Thaïs opera lirica in tre atti di Jules Massenet. Celebre da quest’opera il brano Meditation.

18 Marzo

Il 18 marzo del 1844 nasceva Nikolaj Rimskij-Korsakov compositore e insegnante russo, particolarmente noto per la sua fine orchestrazione. Le sue composizioni più famose sono Shéhérazade e La grande Pasqua russa. La sua opera “La fiaba dello Zar Saltan” include il celeberrimo Volo del Calabrone che è stato arrangiato per tutti i tipi di strumenti musicali (reso noto anche dalla versione per pianoforte che appare nel film Shine)

19 Marzo

Il 19 Marzo del 1873 nasceva Max Reger compositore, organista, pianista e insegnante di composizione tedesco.

20 Marzo

Il 20 marzo del 1915 nasceva il grande pianista ucraino Svjatoslav Richter uno dei più importanti pianisti del XX secolo. Svjatoslav imparò a suonare eseguendo i lavori pianistici che più gli aggradavano, comprese le partiture per pianoforte dei drammi musicali di Wagner.Ha suonato per la prima esecuzione della Sonata N. 7 di Prokofiev, imparandola in soli quattro giorni prima di portarla in pubblico! Impressionante la difficoltà dell’ultimo movimento di questa sonata “Precipitato”.

21 Marzo

Il 21 marzo del 1685 nasceva Johann Sebastian Bach, compositore, organista, clavicembalista e maestro di coro tedesco del periodo barocco, di fede luterana, universalmente considerato uno dei più grandi geni nella storia della musica.A 10 anni era già orfano di madre e di padre ed andò a vivere con uno zio.Le sue opere sono notevoli per profondità intellettuale, padronanza dei mezzi tecnici ed espressivi e bellezza artistica. Nel 1829 l’esecuzione della sua Passione secondo Matteo diretta da Felix Mendelssohn, riportò alla conoscenza degli appassionati la qualità elevatissima dell’opera compositiva di Bach, che è da allora considerata il compendio della musica contrappuntistica del periodo barocco.Chi non conosce la sua Toccata e Fuga in re minore per organo?

23 Marzo

Il 23 marzo del 1878 nasceva Franz Schreker compositore e direttore d’orchestra austriaco.Studiò violino e composizione con Robert Fuchs ed in breve tempo compose il suo primo successo: Intermezzo op.8 per archi che ottenne importanti riconoscimenti e premi.

25 Marzo

Il 25 marzo del 1881 nasceva Béla Bartók compositore, pianista ed etnomusicologo ungherese. Perse il padre a soli 7 anni.Venne sin da piccolo educato alla musica dalla madre che gli insegnò i rudimenti del pianoforte.Nel 1940, dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale, e con il peggioramento della situazione politica in Europa, Bartók si convinse che doveva andarsene dall’Ungheria.Bartók si oppose fortemente ai nazisti. Dopo che ebbero preso il potere in Germania, non vi tenne più concerti e lasciò il suo editore tedesco. Dopo il trasferimento negli Stati Uniti scrisse il Concerto per orchestra, che divenne il suo lavoro più popolare. Bartok Morì a New York di leucemia nel 1945.

26 Marzo

Il 26 marzo del 1827 moriva Ludwig van Beethoven compositore e pianista tedesco. Figura cruciale della musica colta occidentale, fu l’ultimo rappresentante di rilievo del classicismo viennese ed è considerato uno dei più grandi compositori di tutti i tempi.Nel vasto catalogo delle composizioni beethoveniane, grande rilievo hanno la sua produzione cameristica, quella sinfonica e le opere pianistiche. Il 26 marzo 1827 Ludwig van Beethoven si spegne all’età di 56 anni. Nonostante Vienna non si occupasse più della sua sorte da mesi, i suoi funerali, svoltisi il 29 marzo, riunirono una processione impressionante di almeno ventimila persone.

28 Marzo

il 28 marzo del 1943, in piena Seconda Guerra Mondiale, moriva a 69 anni Sergej Rachmaninov compositore, pianista e direttore d’orchestra russo naturalizzato statunitense. Di fama mondiale, è considerato uno dei più grandi compositori e pianisti russi di sempre. Alla fine del 1942 gli venne diagnosticato un carcinoma del polmone.Il 17 febbraio 1943, Rachmaninov tenne il suo ultimo concerto in qualità di pianista. Morì il 28 marzo 1943 sulla collina di Beverly Hills (Los Angeles, California), mentre il mondo viveva in pieno la tragedia della seconda guerra mondiale.Il suo concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in Re minore op. 30 composto nel 1909, è uno dei più amati ed eseguiti concerti del repertorio per pianoforte e orchestra. Recentemente è noto presso il grande pubblico anche come Rach 3, in realtà questa dicitura non è mai stata diffusa in Europa ed è divenuta popolare solo dopo il successo del film Shine (1996). In questo video la memorabile scena del Volo del Calabrone…

29 Marzo

Il 29 marzo del 1828 prima rappresentazione dell’opera IL VAMPIRO opera romantica in due atti di Heinrich Marschner su libretto di Wilhelm August Wohlbrück, ispiratosi a due romanzi: Der Vampir oder die Totenbraut di Heinrich Ludwig Ritter, e The Vampyre di John Polidori. L’opera, un tempo l’emblema del melodramma romantico, fu trascurata, fino a quando non fu rivisitata nel XX secolo; nel 1992 la BBC ne trasse spunto per una soap-opera, The Vampyre.

Il 29 marzo del 1982 moriva a 87 anni Carl Orff compositore tedesco, famoso principalmente per i Carmina Burana (1937) e per i “Catulli Carmina” (1943). Non male la madre di Orff ottima pianista, formatasi sotto la guida di di un’ allievo di Franz Liszt e amico di Richard Strauss. Niente male come inizio! Curiosità: Orff fu uno uno dei più importanti pionieri della Monteverdi-Renaissance del XX secolo. Un tedesco vero e proprio fan di un cremonese!

Il 29 marzo del 1888 moriva all’età di 75 anni Charles Valentin Alkan pianista e compositore francese. Le sue composizioni per pianoforte solo includono alcune opere tra le più difficili dell’intera letteratura pianistica, e gli interpreti che possono padroneggiarle sono molto pochi. Alkan fu un bambino prodigio. A nove anni Luigi Cherubini descrisse la sua tecnica e abilità come straordinarie. La sua opus 1 è datata 1828, quando aveva 14 anni.Insomma, un’altro Mozart! Malgrado la sua precoce fama, il talento e le doti tecniche, spese la maggior parte della propria vita dopo il 1850 nell’oscurità, suonando in pubblico solo occasionalmente, forse anche per questo il suo non è un nome molto conosciuto. Ci sono periodi della vita di Alkan di cui poco si conosce, a parte la sua immersione nello studio della Bibbia e del Talmud, era infatti di origine ebraica.Alkan morì in un modo assurdo, ancora più assurdo della morte di Lully: morì infatti per essererimasto intrappolato sotto un un pesante appendiabito/portaombrelli. Compose dei pezzi di un virtuosismo estremo. Segnalo un pezzo curioso: Le chemin de fer (1844) che può essere considerato come il primo esempio di ritratto musicale sulla ferrovia.(in seguito ci furono molti altri esempi tra cui il Pacific 231 di Honneger e “Un petit train de plaisir” di Rossini).

30 Marzo

Il 30 marzo del 1736 prima esecuzione della versione definitiva della La Passione secondo Matteo di Johann Sebastian Bach (BWV 244) per voci soliste, doppio coro e doppia orchestra, su libretto di Picander. Si tratta della trasposizione musicale dei capitoli 26 e 27 del Vangelo secondo Matteo, inframezzata da corali,recitativi ed arie. Viene considerata fra i capolavori non solo di Bach ma dell’intera musica occidentale.I recitativi di Gesù sono facilmente riconoscibili dal momento che sono quasi sempre accompagnati non dal solo continuo ma dall’intera sezione dei violini dell’orchestra, utilizzando note di lunga durata che creano un suono pieno e appoggiato, noto come halo di Gesù. Soltanto le sue ultime parole, Eli, eli, lama sabachthani, sono cantate senza detto halo.La Passione secondo Matteo è stata scritta nella sua prima versione (BWV244b) probabilmente nel 1727. Solo due delle quattro (o cinque) versioni della Passione che Bach scrisse sono giunte fino a noi; l’altra passione è quella secondo Giovanni Bach la modificò nel 1736 e fu di nuovo eseguita il 30 marzo 1736, questa volta includendo due organi nella strumentazione.La Passione secondo Matteo non fu eseguita al di fuori di Lipsia fino al 1829, quando Felix Mendelssohn ne eseguì una versione abbreviata a Berlino, con grande successo.

Il 30 marzo del 1764 moriva a 68 anni Pietro Antonio Locatelli compositore e violinista italiano. Locatelli fu un mostro di tecnica violinistica: si diceva che non avesse mai suonato una nota sbagliata, tranne una volta in cui il suo mignolo scivolò e toccò il ponticello dello strumento.Uno dei brani più particolari ed interessanti della sua produzione è il concerto VI che chiude l’opera VII, intitolato Il Pianto di Arianna. Nonostante sia destinato ad un organico esclusivamente strumentale (un gruppo di archi divisi in “concertino” e “concerto grosso”, come nel concerto grosso, una forma ormai arcaica all’epoca di Locatelli perché di fatto sostituita da tempo dal concerto solistico), la scrittura è tipicamente vocale e riproduce una sorta di cantata senza testo, divisa in recitativi ed arie.

Il 30 marzo del 1879 moriva all’età di 51 anni Teodoro Cottrau compositore italiano, noto per aver scritto parole e musica della celebre canzone napoletana Santa Lucia.

31 Marzo

Il 31 marzo del 1732 nasceva Franz Joseph compositore e pianista austriaco. Uno dei maggiori compositori del periodo classico, è considerato il “padre” della sinfonia e del quartetto d’archi. Trascorse la maggior parte della sua lunga carriera in Austria, come musicista di corte presso la famiglia Esterházy. All’ età di sei anni, Franz Joseph Haydn lasciò per sempre la casa paterna per studiare presso un parente maestro di coro. Nel 1749, Haydn dovette abbandonare, dopo la muta della voce, il coro della cattedrale di Vienna dove però rimase a vivere anche se iniziò un periodo difficile, di grandi ristrettezze economiche, che – secondo i suoi primi biografi – seppe però affrontare con ottimismo. Essere ottimisti in periodi di crisi economica è una bella lezione per tutti in questo periodo di recessione economica.Iniziò a mettere a frutto le sue capacità musicali, suonando a pagamento in feste e serenate, dando alcune lezioni, scrivendo le sue prime composizioni.Haydn trovò una nuova sistemazione stabile come assistente maestro di cappella degli Esterházy, una delle famiglie più ricche e importanti degli stati asburgici. Alla morte del maestro di cappella, Haydn rilevò il suo posto, seguendo gli Esterházy nelle loro varie residenze. Tra le sue mansioni: scrivere nuove composizioni, dirigere l’orchestra di corte, suonare musica da camera per e con i suoi protettori e allestire rappresentazioni liriche. In ogni caso, nonostante l’impegno notevole, Haydn si considerava fortunato, dato che i principi Paul Anton e Nikolaus I erano raffinati intenditori di musica, che apprezzavano il suo lavoro e gli mettevano a disposizione tutto ciò di cui aveva bisogno.Durante i quasi trent’anni passati al servizio della famiglia, Haydn compose una mole impressionante di opere, e andò via via affinando il proprio stile. La sua popolarità andava crescendo di conseguenza, e, gradualmente, cominciò a scrivere anche indipendentemente dall’ambiente di corte. Numerose opere di questo periodo (tra cui le sinfonie dalla n. 82 alla n. 87) furono infatti scritte su commissioni esterne.Attorno al 1781, Haydn strinse amicizia con Wolfgang Amadeus Mozart. Quest’ultimo, ancora giovane, era stato molto influenzato dal collega più anziano, e gli dedicò una serie di quartetti d’archi, pratica molto insolita in un’epoca in cui i dedicatari erano solitamente aristocratici. Si possono ricercare anche radici massoniche nell’amicizia fra i due musicisti, che erano infatti membri della stessa loggia massonica.Nel 1789, iniziò una relazione platonica ma assai intensa con Maria Anna von Genzinger, moglie del medico personale del principe Nikolaus I Esterházy. La morte prematura di questa, quattro anni dopo, fu un duro colpo per Haydn: se ne può forse sentire un richiamo nelle Variazioni in fa minore per pianoforte (Hob XVII:6), insolitamente drammatiche.PERIODO LONDINESEIl compositore, ormai non più giovane, si trovò così libero di accettare un’offerta economicamente vantaggiosa, fattagli dall’impresario Johann Peter Salomon: libero dagli impegni di corte, viaggiare in Inghilterra e dirigere sinfonie con una grande orchestra.La musica di Haydn era già conosciuta dal pubblico inglese: la capitale aveva un’intensa vita musicale e un mercato editoriale aggiornato e dinamico, ma i due soggiorni inglesi del compositore(1791-1792 e 1794-1795) si tradussero in un successo superiore ad ogni aspettativa. Il pubblico accorreva entusiasta ai suoi concerti. Haydn poté ottenere introiti consistenti, ma anche numerose amicizie, conoscenze e occasioni di vita mondana.A questo periodo risalgono alcune fra le opere più note di Haydn, anzitutto il suo ultimo gruppo di sinfonie, dette “Londinesi”, dal n. 93 al 104, i sei quartetti op. 71 e 74, diverse sonate per pianoforte e un significativo gruppo di trii con pianoforte. Il periodo londinese, inoltre, mise Haydn a confronto con la permanenza, all’interno della cultura musicale d’oltremanica, del modello esemplare degli oratori di Händel. Da ciò nacque l’ispirazione che – dopo il ritorno a Vienna – lo porterà alla composizione dei due grandi oratori La Creazione (1798) e Le stagioni (1801). L’unico passo falso nell’avventura londinese fu un’opera, L’anima del filosofo, per la quale ad Haydn fu pagata un’ingente cifra di denaro. Fu cantata solo un’aria e ne furono pubblicati 11 numeri. L’intera opera non fu rappresentata fino al 1950.MORTENel 1802 una malattia di cui soffriva da tempo si acuì improvvisamente: al dolore fisico si aggiungeva l’impossibilità di dedicarsi al lavoro di composizione, nonostante la creatività fosse sempre tumultuosa. Durante gli ultimi anni, fu assistito con cura dai suoi servitori, e ricevette abitualmente numerose visite e pubblici riconoscimenti. Morì nel 1809, durante l’occupazione di Vienna da parte delle armate napoleoniche. Secondo la tradizione, le sue ultime parole sono state per tranquillizzare i suoi servitori durante il bombardamento su Vienna delle armate francesi. Napoleone mandò un picchetto d’onore a presenziare alle esequie.

Il 31 marzo del 1901 moriva all’età di 60 anni Sir John Stainer compositore, musicista e insegnante inglese, noto soprattutto come organista e per l’importanza nella musica religiosa..Compose soprattutto oratori, cantate e musica sacra: si ricordano in particolare l’oratorio The Crucifixion (1887). Ancora oggi alcuni suoi brani religiosi vengono eseguiti nell’ambito delle celebrazioni della chiesa anglicana, tra i quali spiccano alcuni canti natalizi.

Il 31 marzo del 1684 nasceva Francesco Durante, compositore italiano.Sostituì Nicola Porpora a capo del Conservatorio di Santa Maria di Loreto a Napoli. Mantenne questo incarico per ben trent’anni, fino a quando morì.Si sposò ben tre volte e per questo solo fatto mi sta assai simpatico…Fu un’insegnate di importanza capitale se consideriamo gli allievi che ebbe: Niccolò Jommelli, Giovanni Paisiello, Giovanni Battista Pergolesi, Niccolò Piccinni, Antonio Sacchini, e Tommaso Traetta…Nelle sue lezioni, pretendeva una rigidissima osservanza delle regole, ponendosi in questo in contrasto con Scarlatti, che trattava i suoi alunni come individui unici. Durante fu noto soprattutto come compositore di musiche sacre.